Da sempre uno dei protagonisti del matrimonio è il bouquet da sposa, oggetto del tradizionale rito del lancio: chi lo raccoglie sarà prossima alle nozze. Nel corso degli anni abbiamo fotografato davvero tanti bouquet e ne esistono di tantissimi tipi.
Non manca il classico bouquet con rose, da sempre simbolo di eccellenza dell’amore. Molto bello è anche il bouquet bohèmien composto da fiori di campo, oppure quello con tulipani, calle e peonie. Chi indossa un abito ampio preferirà il bouquet a cascata, mentre il bouquet tondo è perfetto con i vestiti da sposa a sirena.
Altrettanto importante è il colore del bouquet, che può essere a tema con il matrimonio o descrivere il carattere della sposa. Qualche esempio? Bianco per purezza e bellezza, blu per un amore intenso e profondo, arancio come simbolo di allegria.
Da sempre il bouquet da sposa è una tradizione forte in Italia e le spose moderne possono sceglierlo realizzato con materiali alternativi come stoffa, bottoni o metallo.
L’importante è che il bouquet sia in armonia con il look della sposa e con gli allestimenti scelti per la giornata, quindi è ben coordinarsi con Atelier, Stylist e allestitore.
Come fotografare il bouquet da sposa?
Con il lancio del bouquet la sposa passa il testimone a un’altra futura sposa, ma come fotografarlo? Il primo consiglio è quello di fotografare il bouquet da solo, magari durante i preparativi, dato che rappresenta un dettaglio importante del matrimonio.
Una volta iniziata la cerimonia il bouquet accompagna la sposa per tutta la durata del matrimonio ed è co-protagonista delle foto.
Come tenere il Bouquet nei vari momenti della giornata?
Per l’ingresso in chiesa, è bene tenerlo centrale con entrambe le mani, più o meno sotto l’ombelico, con le braccia leggermente piegate.
Basso lungo il corpo, con braccio disteso durante saluti, baci e abbracci con lo sposo e con i parenti, in modo da permettere al fotografo di matrimonio di scattare le fotografie.
Infine, il momento in cui il bouquet diventa il vero protagonista è quello del lancio, quando la sposa coinvolge le invitate augurando loro di sposarsi entro l’anno.
Storia e significato del bouquet da sposa
Quali sono le origini del bouquet da sposa? Da sempre il bouquet appartiene alla cerimonia nuziale ed è segno di buon auspicio. Nell’antichità si pensava fosse un dono degli Dei per tenere lontani gli spiriti malvagi dalla coppia e le piante presenti dovevano avere un potere afrodisiaco.
Il significato del bouquet da sposa cambia nel Medioevo, periodo in cui era fatto da fiori di giglio e asfodeli, simbolo di purezza e solo dopo 1000 anni il matrimonio diventa una vera e propria festa, con il bouquet che rappresenta un accessorio da decorazione. Si tratta di una concezione legata alla contemporaneità, in cui ogni fiore ha un suo significato.
Ogni sposa deve scegliere la tipologia di bouquet che più la rappresenta, in armonia con gli altri dettagli del look e degli allestimenti. Valorizzarlo è compito di ogni fotografo!
