Tra tutti i momenti che caratterizzano il matrimonio, quello dell’entrata in Chiesa degli sposi è da sempre un momento carico di emozioni. L’abilità del fotografo sta nel raccontarle tutte: lo sposo, la sposa con il suo accompagnatore, il corteo (se previsto), la reazione degli invitati.
I consigli per fotografare l’ingresso degli sposi
Fotografare l’entrata degli sposi in chiesa è sicuramente uno dei momenti più delicati dell’intera realizzazione dell’album matrimoniale, dato che ci saranno sguardi, sorrisi e dettagli che il bravo fotografo di matrimoni non deve lasciarsi sfuggire.
A livello fotografico è molto importante saper gestire bene la luce, per evitare che il controluce sul portone d’ingresso renda il volto degli sposi cupo. Si può valutare di avere in questa fase 2 fotografi, in modo tale che uno possa restare concentrato sulla sposa e l’altro su ciò che accade intorno a lei, fornendo altre prospettive che altrimenti andrebbero perdute.
Entrata della sposa in chiesa: i tipi di ingresso e il corteo
Fotografare la sposa che entra in chiesa significa fotografare tre tipi di ingresso:
- ingresso tradizionale, in cui lo sposo entra per primo seguito da testimoni, madre della sposa e padre dello sposo. La sposa arriva dopo con una decina di minuti di ritardo e porge il braccio al padre, che sta alla sua destra. Seguono paggetti e damigelle e una volta arrivati all’altare il padre affida la figlia allo sposo con un bacio sulla guancia di lei e stringendo la mano di lui;
- ingresso formale: è l’ingresso che caratterizza i matrimoni reali e le cerimonie sontuose e prevede l’ingresso per primi dei paggetti, che portano il cuscino con le fedi, e delle damigelle bambine. Segue la sposa con il padre e le damigelle adulte che reggono lo strascico della sposa. Il corteo si conclude con lo sposo e la madre, la madre della sposa e il padre dello sposo e i testimoni;
- ingresso di coppia: è l’ingresso in chiesa degli sposi meno diffuso e poco richiesto e solitamente è suggerito dal sacerdote, che attende la coppia all’altare o all’ingresso della Chiesa. In questi casi lo sposo attende la sposa sul portone o la accoglie sul sagrato aiutandola a scendere dall’auto per poi raggiungere il sacerdote tenendosi per mano o con lei al braccio di lui.
La scelta giusta, come sempre, è quella che ti rappresenta e ti fa sentire a tuo agio.
Scattare belle fotografie della sposa in Chiesa è un compito che presenta diverse difficoltà, dovute principalmente alla scarsa luce dell’ambiente. Tuttavia, proprio in Chiesa avviene la promessa d’amore e lo scambio degli anelli momenti che rappresentano alcuni tra i ricordi più importanti dell’intera giornata.
Non solo: si tratta di una grande responsabilità per il fotografo, che non avrà una seconda occasione per lo scatto.
L’emozione del giorno del matrimonio è soprattutto l’emozione dello sposo che vede per la prima volta l’amata vestita da sposa venirgli incontro. Si tratta di un istante che rimarrà impresso per sempre nella mente della coppia e il cui ricordo nel tempo va affidato mani abili e affidabili.