Oggi vogliamo raccontarvi la storia di uno dei più importanti simboli del matrimonio: la fede nuziale, che racconta il progetto di vita insieme dei due fidanzati. Scopriamo tutto su questo anello dalla lunga tradizione storica.
Cos’è la fede e perché si porta all’anulare della mano sinistra
La parola fede deriva dal termine latino Fidem che vuol dire fiducia e si tratta sicuramente di un significato appropriato per il simbolo del matrimonio. Proprio la fiducia è il termine chiave del rapporto tra marito e moglie e il matrimonio deve essere uno scambio di rispetto e amore, con la speranza che la promessa duri per sempre.
Tuttavia, pochi sanno che la fede nuziale è un simbolo non solo per le civiltà moderne, ma anche per quelle più antiche, come i barbari. In queste popolazioni ci si scambiavano gli anelli come segno di promessa, mentre per i Romani l’anello in ferro era indossato solo dagli uomini. In questo caso esisteva il vinculum, anello di matrimonio vero e proprio, e l’anulus pronubus ovvero l’anello della promessa di matrimonio.
Interessante è anche la tradizione di collocare la fede sull’anulare della mano sinistra, la cui origine si fa risalire a due tradizioni. Da un lato abbiamo la religione cattolica, in cui il celebrante indica con le prime tre dita la frase “Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo” e nel quarto dito, dopo averlo benedetto, inserisce l’anello. Una seconda tradizione vuole che la fede si porti all’anulare sinistro perché qui passa la vena dell’amore che porta dritto al cuore. Si tratta sicuramente di una spiegazione più romantica e suggestiva, anche se in alcuni Paesi si porta anche sulla mano destra o al pollice. In ogni caso si tratta di un anello dal significato indiscusso per tutti gli sposi del mondo, quello della fiducia e dell’amore eterno.
L’origine delle fedi matrimoniali
Lo scambio degli anelli il giorno del matrimonio risale all’epoca degli antichi Egizi ovvero a 5000 anni fa. Proprio agli Egizi si associa l’inizio dell’arte della gioielleria e la realizzazione di amuleti dal significato religioso e magico e il cerchio era la figura perfetta, simbolo di un’unione e un amore senza fine.
Con la consegna dell’anello la donna assumeva il controllo della casa e proteggeva l’uomo. Questa tradizione passerà prima ai greci e poi ai romani. Proprio i romani usavano gli anelli con il sigillo, per timbrare a caldo i beni della casa e proteggerli da eventuali furti degli schiavi. A loro si deve anche la tradizione della vena dell’amore, che porta gli sposi a collocare sull’anulare sinistro la fede nuziale.
Gli anelli di matrimonio si trovano anche nell’antica Cina, in cui ogni dito rappresentava un pilastro della vita e l’anulare indicava proprio la coppia.
Le fedi matrimoniali in epoca cristiana
Fino all’860 d.C i cristiani usavano gli anelli decorati nelle cerimonie, anche se dal XIII secolo furono considerati dalla Chiesa come simboli pagani e semplificati per forma e disegno. Nel Rinascimento sulla fede nuziale venivano scritti versi di poemi e le incisioni erano sulla parte esterna dell’anello, per poi passare nella parte interna.
Non solo oro: le alternative alla fede classica
Anche se parlare di fede nuziale significa avere a che fare con la fede in oro giallo, non manca una vasta scelta di altri materiali e colori per questo gioiello che sarà portato tutta la vita. Gli sposi che cercano una soluzione esclusiva salvaguardando la tradizione possono optare per gli anelli in platino.
Una fede in oro bianco, invece, è più adatta a chi cerca pulizia e modernità e vuole distaccarsi dal tradizionale concetto di fede. I più romantici apprezzeranno le fedi in oro rosè, dal sapore retrò e le fedi diamantate che rispecchiano il gusto glamour delle coppie più attente all’estetica e ai particolari. Come vedi parlare di fede significa contare su materiali, modelli e colori diversi e ogni coppia può scegliere quella che meglio rispecchia il suo gusto.
Come scegliere le fedi nuziali
Data l’importanza di questo simbolo la scelta deve essere fatta insieme. Per tradizione questi anelli sono in oro e riportano incisa all’interno la data delle nozze e i nomi degli sposi. Dato che la realizzazione e incisione richiede tempo, è bene cominciare a pensare alle fedi molto prima del matrimonio.
Anche il galateo del matrimonio non prevede obblighi particolari per la scelta delle fedi, tranne il fatto che siano pagate dallo sposo, anche se spesso sono regalate dai testimoni di nozze. Il consiglio è quello di scegliere gli anelli di matrimonio secondo il gusto personale e scegliere prodotti di qualità, dato che dovranno durare tutta la vita.